Deckard – Cosmopolis

È il terzo album per Beppe Massara sotto il moniker Deckard e l’impostazione sembra rimanere coerente, attestata su un’elettronica molto cinematica e sognante, futuribile e metropolitana, pregna di multiformi esplorazioni e sapienze di genere. Insomma, Deckard in fondo è un romanticone (come nel film) e non manca di mostrarcelo, con le sue citazioni e la musicalità di matrice synthwave, opportunamente calibrata nei passaggi delle dieci tracce di questo progetto e innestata anche di pulsioni glitch-industrial. Non certo produzioni da dancefloor, seppure una certa energia techno scorre tra i solchi, ma se fosse in nostro potere questo materiale sarebbe ottimo per una colonna sonora.

 

Deckard – Cosmopolis (Studio Version)

 

Deckard – Cosmopolis