Sintetizzatori diabolici, scrosciare d’applausi, fantasmi acidi: il mondo di Lostsoundbytes, produttore belga di base a Bruxelles, è pieno di strane creature. L’uscita è comprensiva di ben sette tracce di lo-fi electro e sperimentazioni analogiche, per coloro che sono appassionati di musica difficilmente classificabile, un po’ fuzzy, oscura e malsana, trasversale ed elegiaca. Il territorio, ad origine controllata, favorisce storicamente simili innesti ed ispirazioni, avvezzo all’electro d’autore già da più decadi passate. È la forza sintetica e futuribile, un po’ surreale e cosmopolita, del sound belga che ancora continua l’onda lunga del modernismo elettronico: non per tutti ma a nostro avviso assai gradevole, sia come ascolto disimpegnato che in pista.
Tripalium Corp | Lostsoundbytes – Mutant Dance [DMS014]
