Il guru industrial che va sotto il nome di Torgull – Phillipe Daveney all’anagrafe – conquista i riflettori con un nuovo album di produzioni elettroniche assai frammiste di contaminazioni techno e hardcore. Già in passato Daveney – che si è applicato anche a sperimentali astrazioni tuntablistiche – ha mostrato passione per sequenze inconsuete e piuttosto “lavorate”, in questo caso lasciate anche al lavoro di remixing operato da altri mavericks quali Mabrook & Youthman, Lunatic Asylum, 14anger, Elisa Do Brasil e Jean Feraille con Djamal, esibendo un suono nel complesso assai vario e vibratile, mutante e sincopato. Non esattamente roba che fa al caso nostro ma dateci un ascolto.
