Nuovo album per The Hermit – che si deve alla Broque – zeppo di psichedeliche sequenze futuribili e viaggiose, lungo le sedici tracce in guisa dark post-industrial EBM, seguendo traiettorie contemplative ma anche aspre, electroidi e techno. C’è molto citazionismo magico nei titoli, che sembrano ispirati a Crowley e agli originari elementi, fuoco, acqua, aria e terra, così come i trattamenti sono anche piuttosto indistinti e risultano sempre molto compositi e pieni di idee, nell’orbita di suggestioni old skool e nuove contaminazioni elettroniche. Non per la pista – a meno che non siate dj EBM del nuovo millennio – ma comunque assai interessante.
