Sarà su tutti gli scaffali degli shop specializzati solo a partire dal 16 Aprile questa nuova fatica ell’egizianoi Zuli per la milanese Haunter Records. Spesso alle latitudini dell’impero (e per certi suoni è periferia Il Cairo ma anche la città meneghina) il grado di eclettismo aumenta a dismisura, volendo annettere più suggestioni, riferimenti e passioni. E così in questa uscita fanno capolino sample e field recording, dissonanze e rarefatti passaggi, pulsioni scurissime e sperimentali. Ci sono tre tracce per lato e fanno capolino tra i solchi anche visioni sbilenche e metropolitane derivanti da un passato stradaiolo e da beatmaker, che contempla inoltre i numerosi live al Macao o in situazioni similari. Un progetto comunque assai interessante e rispettabile, fuori da certe conformità stilistiche.
