In guisa techno e dritto dalla Flash Recordings arriva il tedesco Heron – da Münster, nella Renania Settentrionale-Vestfalia – che sforna tre original version, “Woodbury”, “Firmament” e “Stairway Souls”, proposte subito filanti, ben calibrate e adatte a più dancefloori. L’andamento che è un po’ zompettante nella prima citata si fa più sospeso e fascinoso nella seguente, remixata con maggior energia e semplicità da Greg Gow, mentre in “Stairway Souls” si accenna un loop pianistico d’antan, infettivo e piacione. Non mainstream né estreme queste sequenze sono assai duttili e sensibili per come verranno utilizzate.
