A marchio Machine – etichetta australiana focalizzata su una profonda e futuristica techno music
– e in guisa di sintetiche e rarefatte sequenze sono gli Unit, Mark Dressler e John Ford, a proporci tre distinte incisioni, “R-Flact Plane”, la title track “Programs & Vectors” e “Look At Me Through A Magnifying Glass”. Incisioni che il duo formatosi nel 2017 – ma che vanta esperienze in vari generi attinenti alla dance elettronica, frutto dell’impegno d’entrambi per oltre venti anni di scorribande sonore – adesso incasella in geometriche evoluzioni, oscuramente compulsive, metropolitane e ipnotiche. Tutto l’armamentario di trattamenti space fa capolino fra i solchi con pulsanti digressioni e tensioni distopiche, farcite d’un cipiglio electroide, echi dub e sofisticate iterazioni.
