Yotam Avni pubblica adesso sulla Odd Even di Andre Kronert e nonostante i due artisti si conoscano da lungo tempo solo adesso è stata possibile questa collaborazione. Il titolo dell’EP non è politico (anche se per un attimo questa paura ci ha assalito): Goa è solo il luogo più noto nel quale ogni israeliano si reca dopo aver prestato servizio nell’esercito (altro non abbiamo capito). Quello che possiamo invece affermare senza paura d’essere smentiti è che “Death in Goa” già nell’original mix sia produzione ben costruita ed impressiva, poi voltata da Markus Suckut in maniera ancora più ipnotica e scura. Anche “Oriental Jazz” ha un suo perché, con i vocal ipnotici e trattamenti molto liquidiformi in sottofondo prima che più corposamente partes la ritmica. Un uscita decisamente da prendere in considerazione.
