Doc Trashz – Minestream EP

Chi come noi di Wicked Style conosce Doc Trashz da tempo immemore non sarà mai sorpreso da certi suoi sperimentalismi popular e stradaioli. È nel genoma sonoro del siculo, come un’arancina o un cannolo alla ricotta: esagerato, irriverente, meticcio e gustosissimo. Inutile allora commentare “Che Sfiga”, con un testo che su basi elettroniche e oblique, declama seraficamente “odio il mare e il sole e vivo in Sicilia, che sfortuna,
il mio unico amico ascolta Capossela tutto il giorno, che sfortuna, e
per vedere qualcosa di diverso devo prendere due voli, che sfortuna,
mi piacerebbe essere gay ma mi piace la fica, che sfortuna”. Ci sta. A noi piace “Noise therapy” invece, che è una bombazza con tutti i crismi techno-electroidi che solo un’italiano così talentuoso può mettere in pista. Non commentiamo invece “Ceq dis aut” con Francesco Paura: a nostro avviso lavorare con i rapper è un altro lavoro, sopratutto flirtando con la possibilità d’esser molto commerciali. In Italia siamo così arretrati che la qualità non viene riconosciuta. È un bene, una storia che in passato abbiamo visto anche per altri talentuosi artisti (di progenitura breaks). Scegliete cosa fare, non rimanete nel limbo. Se la Sicilia non vi piace, espatriate (possibilmente non a Berlino). Comunque anche la title track spacca, mannaggia, a questi artisti italici manca un coach.

 

  • Doc Trashz – Che Sfiga
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  • Doc Trashz – Noise therapy
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  • Doc Trashz – Ceq dis aut
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