Se gli anni novanta stanno davvero ritornando, in fatto di clubbing e bel paese – per quello che ci riguarda – allora sarà decisamente difficoltoso andare a scovare qualcosa di più tipico di Franchino, un eroe del sound “pallettaro”, quando ancora si dovevano affacciare le nuove generazioni di raver e la drum’n’bass e il breakbeat erano roba per pochissimi, che in Italia certo non faceva capolino nei “normali” negozi di dischi dedicati alla dance. Il millenario vocalist adesso si propone in chiave di produttore, seppure al centro del progetto ci sia ancora il suo inconfondibile cantilenare droghereccio e il binomio “musica e magia” diventa un giusto accostamento che torna a pennello anche per dare una precisa identità all’etichetta che supporta l’iniziativa. Non sprechiamo altre parole, per noi questa uscita è comunque un segno dei tempi, poco importa che mai recensiamo produzioni melodic house. Il folletto è tornato e insieme a lui ci sono nella squadra 00Zicky e Jo Gala, Luca Guerrieri, Sandro Pintori e Benny Blanco.
