A marchio Motus Records è Demian Licht stavolta sotto i riflettori, producer di gran classe molto focalizzata anche sulla realizzazione d’un impianto scenico adeguato alla presentazione delle sue opere. L’estetica di Licht è piuttosto cinematografica e molto articolata, genuinamente techno e misterica, infusa del fascino sciamanico del suo nativo Messico. Sono nove le tracce presentate e il viaggio sonoro è appassionante, ben calibrato nelle dicotomie di luce e oscurità, fragilità e forza, femminilità e mascolinità. Die Kraft inoltre – questo è il titolo dell’EP – è anche uno spettacolo dal vivo coinvolgente, che orchestra musica, luce e architettura, grazie alla collaborazione di Fragments and Forms, uno studio multimediale di Città del Messico.
