Kotra e Zavoloka hanno chiuso a Berlino la loro expermental label, Kvitnu, e adesso possono meglio concentrarsi sulle loro produzioni personali. Inizia Zavoloka con questo Ornament, tornando al suo antico amore per la techno e la dark wave, presentando per la Prostir ben sette original version. Non ci inoltreremo nella singola descrizione di ogni traccia ma vi basti sapere che è un suono molto scuro, dai passaggi evocativi e con forti componenti melodiche, anche se principalmente elettronico e sottostante a ritmiche calibrate ed anche intense ma mai prevaricanti sul resto. Immaginiamo il tutto bene in un live, meno per un uso puramente dancefloor, ma come dice la stessa Zavoloka, “qual è il momento migliore per un cambiamento radicale se non durante un così grande tumulto che stiamo vivendo tutti in questo momento?“.
