Serge Geyzel e Karsten Pflum uniscono le forze per questa uscita su Science Cult, un concentrato di electro-techno (anche se qualcuno parla anche di breaks) di grande sostanza ed efficacia, dipanato in cinque original version. S’incomincia con “Verruca”, battute sghimbescie e vocal ecoati, qualità del suono electro e trattamenti fra il bassoso e lo space. “Clu” ha una partenza che sembra vintage e ritmiche spezzate, anche se il resto è ossessivo ed electro e ciò lo riporta ad una urgente contemporaneità. Con la title track “Doppelt” non cambia l’attitudine, flusso rotto e complessizzato, fondamentalmente electro, con sporadici campioni vocali stradaioli e atmosfere comunque futuribili. Si chiude con “Confibula and Dots” e ancora ci domandiamo se queste sonorità potrebbero entrare in quella che oggi chiamano una scaletta breakbeat. Per noi la risposta è no, meglio questa roba passarla in set electro-techno.