Dicono breakbeat quelli di Juno, rispetto all’ultima fatica di Corvad, appena fresco del suo Circle, ma a noi non pare, ci sembra piuttosto electro-techno, forse prodigyesque come abbiamo detto per la prova precedente, attendendo che alla Cosmism Records licenzino l’album del maestro di San Pietroburgo, oramai già in cantiere. La title track “Berserk”, ispirata al lavoro del leggendario Kentaro Miura, è avvolta in un’atmosfera oscura e mistica, proliferante grazie a un suono sinistro di sintetizzatori ruggenti e parti di batteria pesanti. La seconda traccia “Integrate” è infusa dai un atteggiamento duro e trascinante, che porta energie contrastanti fra suoni nervosi e ronzanti.
