Anthony Rother – Dekatron

Non è un mistero che qui a Wicked Style il maestro Anthony Rother sia accreditato come uno dei più importanti musicisti contemporanei, un artista che è una vera e propria macchina dei tempo e che illumina con il suo talento visionario una scena – quella dell’electro-techno – che spesso ancora non riscuote a livello generale il dovuto rispetto e considerazione. Dekatron non fa che confermare quella che è la sostanza d’una siffatta e splendida carriera o come dice lo stesso Rother è il risultato di qualsiasi cosa gli sia capitata nella vita, un’esistenza illuminata fin dalla più tenera età dalla fascinazione per la tecnologia ed i suoni sintetici. Sono dieci le tracce presentate, tutte assolutamente splendide e con liriche efficaci e coerenti al genere, portatrici nella loro semplicità di messaggi diretti ed esaustivi, come solo è prerogativa dei grandi artisti. Il vibrare delle macchine insieme a modulazioni fra l’elegiaco e il retrofuture coinvolge a fondo all’ascolto, seppure è ancora nella dimensione prettamente clubbing che i cyber dreams di Rother acquistano ancora più forza e un’adeguata collocazione. Insomma, si può gridare al capolavoro e brani come “3L3C7ROphonia” immaginiamo che rimarranno nella storia del genere e di quanto l’elettronica dance abbia al meglio prodotto nel XXI° secolo. Aiutati questa volta da note di produzione particolarmente accurate segnaliamo fra le macchine utilizzate il sempiterno Roland TR 808, affiancate da una pletora di sintetizzatori di tutti i tipi e marchi e da plugin quali il TC Electronics VSS3. Il tutto poi passato su Logic Audio 9 e utilizzando un mixer digitale Avid Venue SC48, potenziato da un compressore SPL Kultube. Insomma, un nuovo classico di scienza futuribile assolutamente da avere e regalarsi per le feste.

 

  • Anthony Rother – Dekatron
  •  

  • Anthony Rother – The Making Of Dekatron
  •