Legowelt – Decay Dream

Perfino il futuro era meglio in passato, potremmo dire, parafrasando Karl Valentin, commediografo-cabarettista al tempo della Repubblica di Weimar e in odore di dadaismo. Il concetto s’adatta benissimo alla seconda ristampa di Dark Days, raccolta di 14 brani registrati da Legowelt tra il 1992 e il 1997, incisioni completamente rimasterizzate e ancora buone, anzi ottime, in piena epoca post-pandemica. È la nostalgia di un futuro immaginato a rendere ancora più fascinosi questi reperti d un’era pre-internettiana, suoni provenienti da vecchi nastri impolverati, sicuri che la storia non si ripete mai uguale e anche fenomeni ciclici ci riserveranno sempre nuove sorprese. Splendida anche la copertina nera cupa con stampa argento in tre tonalità di bianco e nero. Il tutto va a rimpinguare il catalogo della BAKK – etichetta olandese di base a L’Aia – ed è già disponibile sulle principali piattaforme di vendita.

 

  • Legowelt – Decay Dream
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  • Legowelt – Decay Dream | BAKKDD1
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