In formato 2 x 12’’, 100 copie in transparent green, arriva finalmente in vinile per la neonata Inherent Futurism, label di Copenhagen, l’album di debutto di Douglas Patterson, aka Autobot-1000, rilasciato originariamente nel 2001 per la Hoodwink Records. È la prima uscita per la label capitanata da Morten Kamper, che gestisce nella capitale della Danimarca il negozio di dischi 313vinyl_collective. Oltre a portare alla luce vecchi e rari dischi, l’etichetta pubblicherà nuova musica ci assicurano, anche se in questo caso non ci manca assolutamente materia contemporanea, vista l’assoluta qualità e ancora freschezza di quello che ci è adesso proposto. L’album in pieno periodo d’electroclash stende sequenze puriste e di scuola detroitiana, che ne fanno una assoluta rarità dispensata in nove composizioni, una più interessante dell’altra. Oltre a 3 Dimensions Of Space, Autobot-1000 ha autoprodotto un altro album e pubblicato diversi EP su Hoodwink, Twilight 76 e Tranzform. Il suo catalogo passato raggiunge prezzi elevati e le vecchie copie sono di difficile reperibilità.