A marchio Crazed Behaviour, che è un’etichetta di Wrexham indirizzata dal suo head honcho Louis Lotto verso sonorità old school electro e contemporanee, arriva Wiremu Hohaia, aka Mechanoreceptor, dj e producer neozelandese adesso di base in Australia ma perfettamente inserito anche nella scena europea che afferisce a questo genere. Si parte negli ascolti con “Oceanic Dreams”, composizione grassa e sci-fi, assolutamente nella tradizione ma dall’appeal anche attualissimo il cui remix è affidato a Klara Kolbrun, aka Jadzia, islandese-berlinese che modula ancora più tesa, bassosa e distopica. “Fractured Amethyst” non è da meno, forse è anche più ossessiva e nervosa della prima, soprattutto poi nel remix iper-fratturato di Go Nuclear. Si chiude la partita con “Electrophorus Electricus”, caotica e ambientale, viziosa e puntuta.
