Solo su vinile arriva questa uscita a marchio Concrete Records, Italian label capitolina che adesso chiama sotto la sua ala il transalpino Hemissi, che apparecchia sei corpose original version. È un suono gentilmente ossessivo e ritmicamente ipnotico quello che ci accoglie con “Reminder”, ricco di sorprese e fluente, che si fa più teso e ansioso in “Thunder Slap” per poi ritornare millimetrico e pulsante in “Screw”, incisione pervasa da atmosfere space. “Back Fire” del cespo è la nostra preferita, incalzante e subdola, mentre “Ostralopitek” pure è molto montante e guidata, prima di chiudere con “Virtues” un’altra splendida gemma di tecnoide applicazione.
