The Exaltics – It Never Ends

Siamo fan sfegatati di The Exaltics e quindi ogni sua uscita è benvenuta, anche questa – naturalmente – a marchio Repetitive Rhythm Research, etichetta di Rotterdam, della grande famiglia di Clone, oramai attiva dal 2021. Sono quattro le original version approntate e l’impressione generale è subito quella di un’uscita meno electro del solito e più tecnoide, che nella title track, prima proposta in scaletta, ha da spendere comunque trattamenti elegiaci. Anche in “Hammerheads From Outta Space” le battute sono diritte e potenti, contornate da un bel lavorio di synth analogici e acidi loop. Acidosità che in “Corroded (From The Future)” raggiunge il suo climax unitamente a distopiche trame in sottofondo, prima di chiudere con “Dumb”, pezzo pure portentoso, con fantastici vocal e un flusso iperstralunato. Speriamo che Robert Witschakowski – insomma – non si distragga troppo e spesso dall’electro, anche se queste tracce (mamma mia) davvero spaccano e sono materiale prezioso che travalica ogni genere.

 

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