Annie Hall – Memories That Never Happened

Capita, in tanti anni, che una recensione già fatta non sia pubblicata e si perda. È riapparsa dopo dodici mesi e la proponiamo lo stesso perché è materia che ci arriva dalla sempre benemerita Central Processing Unit – siamo dei fan sfegatati e quindi ripetiamo più volte le stesse lod. L’uscita è della fascinosissima Annie Hall, Memories That Never Happened, proposta comprensiva di quattro original version. Si parte proprio con la title-track, un taglio nervoso ma malinconico che corrisponde perfettamente a quello che vuole suggerire il suo titolo. La reginetta iberica alza la tensione in “Problematic Tape Recorder” con ritmo incalzante e inserti molto musicali, vagamente retromani. Anche “Subsequent Experiments” è molto elegante ed elaborata, con reminiscenze d’n’b e nuove suggestioni drill, prima di chiudere con “Unparalleled Comfort” nella quale si rallenta un po’ senza perdere le atmosfere e la cura delle precedenti produzioni.

 

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