Annie Hall – Atomic 20

Annie Hall si muove bene nei versanti internazionali dell’electro-techno, riuscendo a calibrare con modernità e capacità comunicativa quelli che sono stilemi ancora alquanto alternativi in ambito big room. All’etichetta londinese Natural Selection sono altrettanto avvezzi nel mescolare quello che è lo spettro più pesante di techno, electro, idm ed acid con altri e nuovi stili e forme sperimentali: quindi il connubio risulta particolarmente coerente e ricercato. Sono due per l’occasione le tracce presentate, “Atomic 20”, che dà il titolo all’uscita, e “Goji Berry”, la prima che si distingue per un groove deciso e incisivo, costruito su una struttura ritmica precisa e stratificata. I bassi profondi dialogano con melodie eteree e pad ipnotici, creando un’atmosfera sospesa tra tensione e contemplazione. È un brano che sintetizza perfettamente il dualismo tra forza e delicatezza, caratteristiche chiave dello stile di Annie Hall. “Goji Berry” prosegue il viaggio con un tocco più dinamico e complesso: qui i dettagli sonori emergono con maggiore evidenza, tra percussioni frammentate e tessiture ambientali che avvolgono l’ascoltatore in una spirale cangiante. La traccia si presta bene sia a un ascolto attento che a un utilizzo funzionale in contesti club, rivelandosi versatile e ricca di sfumature. Sul lato B, i remix completano il lavoro aggiungendo nuove prospettive. Plant43 trasforma “Goji Berry” in una composizione immersiva e raffinata, accentuando le sue componenti atmosferiche e arricchendola di trame melodiche che ne espandono il respiro. Kodah, invece, infonde a “Atomic 20” una carica più diretta e potente, esaltando i suoi elementi percussivi con un approccio deciso e orientato al dancefloor.

 

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