Si punta essenzialmente su ritmiche intricate e aggressive in Extreme Vibracon di REDCON8, che vede la luce su The Bass Company, label elettronica focalizzata su suoni bassosi e analogici. L’apertura affidata a “Extreme Stuff” catapulta l’ascoltatore in un vortice di synth taglienti e groove serrati, mentre “Change The Name” introduce variazioni più dinamiche, con un basso che domina la scena senza concessioni. “Two Gold Bars” gioca su atmosfere più oscure, alternando momenti claustrofobici a esplosioni ritmiche, mentre “Velvet Sauces” sorprende con un’inedita vena groove che si insinua più morbida tra le distorsioni. Gli ultimi due brani, “South Facing Levels” e “Purple Snow Rain on Thonday”, chiudono il percorso con un’energia più sperimentale, dove i dettagli sonori si fanno più stratificati e imprevedibili. Un lavoro compatto e senza fronzoli, che conferma la cifra stilistica di REDCON8: potenza e precisione al servizio di un sound che non ammette mezze misure.