Aladin – Una Pennellata Ed Un Sasso Hanno Lo Stesso Valore

Come molti, Aladin Hussan Al-Baraduni ha iniziato a fare lo street-artist realizzando murales per la strada e ben presto è stato subito chiaro che quello che allo yemenita interessava era una sorta di “commentario sociale” che illustrasse il conflitto in città, nei territori, disegnando anche soltanto “un palestinese che scaglia una pietra”. Aladin vive a Roma da diversi anni, dove opera a 360°, partecipando anche alla vita di diversi centri sociali e occupazioni, in Yemen – sua terra d’origine – invece faceva quadri, dipingendo preferibilmente ad olio: “è l’Italia che ha reso la mia arte militante, mentre prima era una sorta di denuncia leggera”. “Per me una pennellata ed un sasso hanno lo stesso valore” dice Aladin e guardando le sue opere il concetto diventa immediatamente esplicito. Un esempio – insomma – parecchio lontano dalla “street art comunale”, da quella della pseudo-sinistra dei finanziamenti degli amici e delle gallerie d’arte fighette associate.

 

Dalla valle alla metropoli • I muri parlano

 

 

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