Il capitolino Stefano Rocchi rilascia su Multiple Records un interessantissimo EP comprensivo di quattro original version. Iniziamo gli ascolti con la title track “Aftermath”, una vera e propria intro, sintetica e con vocal robotici ma anche con melodiosissimi intrecci. Poi passiamo a “Wind Of Discord”, minimale e tecnoide, inquieta e geometrica, con inserti noisy-ambientali e una ritmica che diventa davvero incalzante. “Reload Your Brain” vanta battute più corpose e costrutto acidato, del cespo è quella più malsana e che noi preferiamo seppure anche la successiva “Eclipse” ha titoli per essere ben utilizzata, grazie a scelte affatto convenzionali seppure nel novero comunque d’un purismo techno intrinsecamente assunto a propria dimensione stilistica.
