Karsten Pflum la ricordiamo ultimamente su Science Cult con Serge Geyzel e insieme a D’Arcangelo su Acid Avengers, mentre adesso per questo Liars è su Central Processing Unit, da solo e con quattro original version in bella mostra. Si parte negli ascolti con “WAN1”, una gemma cibernetica di cinque minuti e mezzo, ipnotica e futuribile, seguita da “Lola”, produzione più seghettata, rotta ma con incursioni ambient-electro. “Mousfolk Acid” del cespo è la nostra preferita con un funk ultraterreno e sguisciante, prima di chiudere con “Balm” dove si torna sulla contrapposizione di elementi ritmici fratturata e melodie dissolute.