Alla PARTOUT, label transalpina dedita a un’elettronica dance non convenzionale, arrivano May Mc Laren e Tomás Palmariello, aka Happy707, techno-trash band di Buenos Aires avvezza a un electro subdolo e malsano, dalle venature space e industriali. In questo caso sono più precisimante le scansioni electro ad intrecciarsi a techno ed ebm, in un pout-pourri che non teme di esplorare territori sonori oscuri e ipnotici. “Electrike” apre l’EP con un ritmo serrato e un’atmosfera carica di tensione, dove sintetizzatori taglienti e linee di basso profonde creano un tessuto sonoro che cattura fin dai primi secondi. “Mastermind”, la traccia eponima, prosegue su un sentiero più introspettivo, con melodie che si insinuano tra ritmi incalzanti, lasciando spazio a momenti di pura astrazione elettronica. “Metallic Sky” introduce invece una vena più sperimentale, con suoni metallici e ritmiche spezzate che evocano un paesaggio futuristico e desolato. Chiude l’EP “Polymono”, un viaggio nervoso e in crescendo tra layer sonori stratificati e un groove persistente che lascia l’ascoltatore avvolto in un’aura di mistero.L’EP si staglia audace e coerente, capace di coniugare l’energia della scena underground con una ricerca sonora raffinata. Happy707 dimostra ancora una volta di saper navigare con maestria tra influenze diverse, regalando un’esperienza d’ascolto che non si limita a divertire, ma invita a riflettere sulle infinite possibilità della musica elettronica.
