
Con un po’ di ritardo segnaliamo questa uscita di KafkaCtrl che però è meritevole per crudezza d’intrecci fin dalla prima traccia in scaletta, “Hadron Cascade”, una ballad electro di poco più di quattro minuti, venata da calibrati vocal maschili e →

Con un po’ di ritardo segnaliamo questa uscita di KafkaCtrl che però è meritevole per crudezza d’intrecci fin dalla prima traccia in scaletta, “Hadron Cascade”, una ballad electro di poco più di quattro minuti, venata da calibrati vocal maschili e →

L’head honcho Tal Fussman pubblica il primo singolo del 2025 sulla sua Survival Tactics e affida i remix rispettivamente ad Elisa Bee e KiNK. Il singolo principale di Fussman, ‘Everybody’, presenta accordi dub che si susseguono su un beat costante, →

Black Light Smoke, uno degli alfieri dell’ultimo electro tinto di vibrazioni synthwave e post-punk, approda alla Turbo Recordings e la scelta non sorprende. L’etichetta di Tiga è da sempre a suo agio con recuperi stilistici e retromanie, tanto che lo →

Il duo formato da Karl O’Connor e David Sumner, meglio conosciuti come Regis e Function, ritorna con un nuovo album a distanza di ben quattordici anni dal suo precedente Feed-Forward. L’intera produzione, che è stata completata a distanza, tra Londra →

Dalla Synchrophone, storica etichetta parigina legata al celebre negozio di dischi, arriva l’ultima fatica di Gerard Hanson, aka Convextion, figura di culto nelle scene techno ed electro, rinomato per le sue produzioni profonde e influenzate dalle sonorità futuristiche di Detroit. →

Promising/Youngster è uno degli alias di Diego Cadierno, produttore già noto per le sue uscite su etichette come Analogical Force, Sin Hilo e Nebulae. Con questo suo nuovo EP l’artista iberico torna su Factor City, label che lo aveva accolto →

James Matthew McDonald, ovvero Ege Bam Yasi, ancor meglio conosciuto come Mr. Egg, è uno dei padri fondatori dell’originaria scena acid house britannica. Un musicista che nonostante la veneranda età di 65 anni e un passato anche come bassista punk →

A marchio Furnace Room Records, sua personale etichetta, apaull presenta il suo secondo LP in carriera, Homogeny, una sorta di dichiarazione di resistenza nei confronti del conformismo digitale imperante, un lavoro che interroga l’ascoltatore, immergendolo in un suono che combina →

A cura della bORDEL, atipica etichetta che dipana le sue spire fra Parigi e Los Angeles, arriva l’ultima fatica degli head honchos Maud Geffray e Sébastien Chenut, aka Scratch Massive, duo oramai attivo dal 2003, caratterizzato da un sound →

Ne è passata di acqua sotto i ponti dalla stagione dell’electro più oscuro e pestilenziale, con i dj mascherati che facevano concorrenza alla fidget. Eppure non tutto deve essere stato metabolizzato se ancora in circolo girano produzioni come queste di →

“Space is the place” profetizzava Sun Ra nelle sue visioni afrofuturiste nel lontano 1974, e ogni volta ci sorprendiamo di come sia possibile che simili imbambolamenti culturali tornino a far capolino cinquant’anni dopo, andando a resuscitare anche ambiti musicali quali →

A marchio Fanzine, è la volta di Roi e Falconetics, che in Neighbourhood confezionano quattro tracce electro originali, stradaiole e terzomondiste, subito forti di vocal ghetto style in “Dokkodo”. Quest’ultima si distingue per venature hip hop e trame oscure, cadenzate →

È un electro parecchio concettoso quello del producer berlinese David Friedrich Koch, aka Shokh, che per questo EP ha tratto ispirazione dall’area più nordica della Black Forest germanica. Subito a partire dal primo pezzo in scaletta, “Firs”, trattazione ipnotica di →

Con “The Future Is Here” di Julio Geon, produzione che entra di peso nel catalogo della ElectroBreakz, siamo a tutti gli effetti nel campo di un electro stradaiolo, metropolitano e fratturato, quello che insomma rimane della “cultura breaks” che tanti →